17 décembre 1759 (2) : Boscovich (Paris) écrit à son frère Bartolomeo :
Per questa mattina mi aveva mandato a invitare a pranzo il Baly Solaro ambasciatore di Sardegna ma ero gia invitato da M. Clairaut, che ha fatto un invito apposto per me, e vi era l'abbate de La Caille, et il P. Pingré, astronomi academici [cf. 17 décembre 1759 (1)]. Clairaut è il più amabile uomo de mondo, e molto diverso dall'altro gran geometra d'Alembert, il quale non ha alcuna religione e ne fa pompa, ed è altero, e attacca tutti. Io non l'ho cercato in casa, e solo l'ho veduto più volte all' Accademia. Posimani ho un pranzo, che mi dà l'abbate Nollet, conosciuto gia in Italia, e vi sarà Mairan, e alcuni altri : ma Clairaut mi ha pregato di venire molte volte da lui con tutta la confidenza a pranzo, per parlare con tutto il comodo (Markovic 57, p. 70).
Boscovich réécrit à son frère sur Clairaut le 31 décembre (cf. 31 décembre 1759 (1)).
Référence
Markovic (Željko), « Rudžer Bošcovic », Grada knjiga II, Zagreb, 1957 [31 décembre 1759 (1)] [Plus].
Courcelle (Olivier), « 17 décembre 1759 (2) : Boscovich (Paris) écrit à son frère Bartolomeo », Chronologie de la vie de Clairaut (1713-1765) [En ligne], http://www.clairaut.com/n17decembre1759po2pf.html [Notice publiée le 3 septembre 2011].
